Si tratta di un accordo, di natura triangolare, con cui l’azienda Marangoni, la Provincia autonoma di Trento e le organizzazioni sindacali trentine hanno sottoscritto un impegno occupazionale per l’azienda che consiste in un progetto di ricerca applicata riguardante l’utilizzo di nuove tecnologie nel processo di lavorazione dei pneumatici ricostruiti per autocarri e per l’adeguamento ai nuovi standard ambientali e di sicurezza dei pneumatici nuovi.
Nello specifico, a fronte del progetto di ricerca per il quale l’azienda ha avuto la concessione di un contributo provinciale, la Marangoni si è impegnata, fra le altre cose, a “perseguire l’obiettivo primario di mantenere un assetto produttivo ed una struttura organizzativa tali da garantire la massima tutela degli attuali 320 dipendenti fino al 2016, con una garanzia occupazionale minima pari a detto livello di 320 unità lavorative con una eventuale oscillazione non superiore al 10 per cento”; a ”versare in Trentino le imposte riferite agli stabilimenti locali”; a “mantenere la sede legale, operativa,commerciale e produttiva in Trentino fino al 2024″; e a “sottoporre ad una verifica congiunta periodicamente la situazione occupazionale e gli impegni dell’accordo”.
Siti esterni richiamati: Marangoni e Giunta della Provincia autonoma di Trento.